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Richiesta sepoltura di un defunto

Servizio attivo

Dettagli

Servizio per la fruizione dei campi comuni cimiteriali per i propri defunti congiunti

A chi è rivolto

Possono inoltrare la richiesta i parenti più prossimi del defunto che hanno ottenuto l'autorizzazione alla sepoltura o loro delegati, normalmente l'agenzia funebre.

Descrizione

Il servizio permette di richiedere al Comune il permesso per seppellire un defunto.

In particolare, è possibile richiedere:
  • In caso di sepoltura tradizionale
  • la sepoltura in terra della salma (inumazione) in area di concessione o in campo comune;
  • la sepoltura della salma (tumulazione) in loculo o tomba di famiglia.
  • In caso di cremazione
  • la dispersione delle ceneri in area cimiteriale;
  • la sepoltura in terra dell’urna (inumazione) in area di concessione o in campo comune;
  • la sepoltura dell’urna in loculo o tomba di famiglia;
  • affidamento dell’urna cineraria e autorizzazione alla dispersione delle ceneri.
A seguito dell’autorizzazione e del pagamento del servizio si provvederà alla sepoltura nelle modalità indicate dal richiedente.

Come fare

Per inoltrare la richiesta è necessario fornire i propri dati ed eventualmente quelli del delegante.

 
Verrà poi richiesto di specificare:
 
  • i dati anagrafici della persona defunta e il giorno e il luogo del decesso;
  • il tipo di sepoltura richiesta;
  • il cimitero in cui si desidera seppellire il defunto;
  • il giorno e l'ora dell'arrivo in cimitero della salma o delle ceneri;
  • l'impresa di onoranze funebri che si occuperà del trasporto del defunto.

Cosa serve

Per utilizzare il servizio on line occorre avere SPID o CIE

Occorre inoltre avere:
  • autorizzazione alla sepoltura della salma, rilasciata dal Comune in cui è avvenuto il decesso;
  • autorizzazione alla cremazione, rilasciata dal Comune in cui è avvenuto il decesso.
In caso di richiesta inoltrata da un delegato:
  • copia del documento d'identità del delegante;
  • copia dell'atto di delega
In caso di sepoltura in loculo o area privata in concessione:
  • numero della concessione

Cosa si ottiene

A seguito della procedura e dei pagamenti previsti, il servizio permette di provvedere alla sepoltura della salma (in caso di sepoltura tradizionale) o dell’urna cineraria (in caso di cremazione) o ottenere la consegna ai familiari dell’urna cineraria (in caso di cremazione).

Tempi e scadenze

La sepoltura viene fatta nei termini previsti dal regolamento 

Accedi al servizio

Municipio

Sede principale del Comune

Piazza della Repubblica 3 - 50062 Dicomano

Ulteriori informazioni

Morte avvenuta nel Comune di Dicomano:

1. Se il decesso è avvenuto in abitazione o in casa di riposo i familiari devono chiamare il medico curante per la verifica della causa di decesso. La denuncia deve essere effettuata entro 24 ore dal decesso.
2. Se il decesso avviene in pubblica via per incidente, interviene l'Autorità di Pubblica Sicurezza che provvede ad informare il magistrato. Il permesso di seppellimento può essere, quindi, emesso dall’Ufficiale dello Stato Civile, previo nulla-osta della Procura. Nel caso di decesso in pubblica via per cause naturali viene sempre informato il magistrato, che se lo ritiene opportuno rilascia la salma a disposizione della famiglia. In questo caso si procede come per i decessi avvenuti in abitazione.
3. Nel caso di morte violenta è competente la Procura della Repubblica c/o il Tribunale che rilascia il nulla-osta all’Ufficiale di Stato Civile per il permesso di seppellimento. Il certificato necroscopico viene redatto dall'Istituto di Medicina Legale.

Documentazione:

a. Per i decessi avvenuti in abitazione privata o casa di cura: scheda ISTAT compilata dal medico curante attestante l'avvenuto decesso e accertamento di morte del medico necroscopo.
b. Per i decessi avvenuti in pubblica via: ci si attiene a quanto indicato al punto 2) .

Rilascio della copia integrale dell'atto di morte
La copia integrale è rilasciata solo per decesso avvenuto in Dicomano.
La copia integrale può essere rilasciata solo ai soggetti cui l'atto si riferisce, oppure dietro motivata richiesta da cui risulti l'interesse personale e concreto del richiedente per la tutela di una situazione giuridicamente rilevante, oppure decorsi 70 anni dalla formazione dell'atto.

Documentazione
Richiesta in carta libera intestata al Sindaco e documento di identità valido.

Rilascio dell'estratto di atto di morte
L'estratto è rilasciato solo per morte avvenuta in Dicomano o all'estero quando è stato trascritto il relativo atto.
Può essere richiesto da qualsiasi persona che sia a conoscenza dei dati esatti del defunto.

Rilascio del certificato di morte
I certificati di morte possono essere rilasciati nei seguenti casi:
- per morte avvenuta in Dicomano;
- per morte di cittadini residenti in Dicomano, ma deceduti in altro Comune.
Requisiti
Il certificato può essere richiesto da chiunque, purché in possesso di un documento di identificazione ed a conoscenza dei dati anagrafici del deceduto.

Cremazione di salme
Poiché il Comune non dispone di impianto di cremazione, è necessario avvalersi dell'impianto funzionante presso il Cimitero di Trespiano di proprietà della "Società per la Cremazione Firenze".
Per poter procedere alla cremazione deve essere rilasciata la relativa autorizzazione da parte dell'Ufficio Stato Civile.
Ciascuna urna cineraria deve contenere le ceneri di una sola salma e portare all'esterno l'indicazione del nome e cognome del defunto, della data di nascita e di quella di morte.
Le urne cinerarie possono essere tumulate, inumate o  consegnate al soggetto affidatario.
Le ceneri possono essere anche disperse, nel rispetto della volontà del defunto, nelle aree appositamente individuate all’interno dei cimiteri comunali o in montagna, in mare, nei laghi, nei fiumi, in aree naturali, in aree private. Le norme che regolano tali operazioni sono previste dalla Legge n. 130/2001, L.R.T. n. 29/2004 e dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria.
Possono essere cremati:
1. i defunti iscritti alla SOCREM
2. i defunti che hanno lasciato dichiarazione testamentaria in tal senso
3. i defunti il cui parente più prossimo ne faccia richiesta. In questo caso deve essere presentata domanda presso l'Ufficio di Stato Civile.

Documentazione
Per il caso previsto al punto 3, dichiarazione sostitutiva di atto notorio in carta legale

Affidamento e conservazione delle ceneri derivanti dalle cremazioni dei defunti
La Legge n. 130/2001 e le L.R.T. n. 29/2004 prevedono che il defunto, con propria disposizione testamentaria, o - in mancanza - il coniuge o i parenti del defunto individuati ai sensi degli artt. 74 ,75, 76 e 77 del codice civile possano richiedere l'affidamento e la conservazione delle ceneri risultanti dalle cremazioni.
Può ottenere l'affidamento dell'urna qualunque persona o ente scelti liberamente del defunto o da chi può manifestarne la volontà.
La domanda di affidamento deve essere presentata al Comune di decesso, che rilascia la relativa autorizzazione.
Tale provvedimento viene trasmesso all'Ufficio di Polizia Mortuaria del Comune di residenza dell'assegnatario delle ceneri per lo svolgimento dei controlli in materia di collocazione delle urne cinerarie.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

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Lun: 15:00-18:45
Mar - Mer: 8:30-12:30
Gio: 15:00-18:45
Ven: 8:30-12:30
Sab - Dom: Chiuso
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Normativa di riferimento

D.P.R. 396/2000 "Nuovo ordinamento dello stato civile"

Ultimo aggiornamento:

14/11/2024, 17:24