Descrizione
Gravemente danneggiata dal terremoto del 1919, la chiesa fu praticamente ricostruita tra il 1932 e il 1938, come si legge sulla grande lapide che sovrasta il portale d’ingresso. Di natura semplice e compatta il complesso si presenta coperto a due spioventi, con campanile a vela sistemato nella parte posteriore. La facciata di gusto rinascimentale è imponente, impreziosita da un elegante timpano e da un rosone circolare con l’immagine di Sant’Antonio Abate.
In questi ultimi tempi è stata impreziosita da uno stupendo affresco che ricopre il catino absidale dietro l’Altare Maggiore. L’opera davvero pregevole dell'artista dicomanese Massimo Buccioni, uno dei più felici interpreti della pittura manierista mugellana, già allievo del maestro Silvestro Pistolesi, quindi continuatore in terza generazione dell’arte così detta “annigoniana”, cioè di quel grande maestro che è stato Pietro Annigoni che ha lasciato nel Mugello sublimi opere d’arte.
Modalità di accesso
Per qualsiasi informazione è possibile far riferimento al sito internet della diocesi di Fiesole (www.diocesifiesole.it)