COMUNITA' MONTANA MUGELLO: RESPINTI RICORSI DI 53 CITTADINI
Riconosciuto il "beneficio" del contributo
Contributo bonifica, la commissione tributaria provinciale ha respinto, nel merito, i ricorsi presentati da 53 cittadini, dando così ragione alla Comunità Montana Mugello. Sono attualmente 32 i ricorsi presentati alla commissione tributaria provinciale, di cui 5 collettivi (la maggior parte proveniente dall’area di Dicomano), per un totale di 111 ricorrenti. Nei confronti dei 53 cittadini che hanno visto rigettato il ricorso scattano le procedure di riscossione coattiva, che in casi estremi includono l’applicazione del fermo amministrativo.
Il contributo di bonifica è stato reintrodotto pochi anni fa per programmare e realizzare interventi di salvaguardia del territorio e tutela ambientale con la manutenzione delle opere idrauliche, sui fiumi e sul reticolo dei corsi d’acqua minori, e più in generale di presidio e tutela del territorio. I morosi sono solo il 9% sugli oltre 30.000 contribuenti e ciò dimostra come, anche con la verifica precisa dei lavori previsti e realizzati, l’attività di bonifica sia considerata dalla generalità dei cittadini (proprietari di immobili e terreni) che vivono nel comprensorio del Mugello e Valdisieve come azione utile per la salvaguardia idraulica dell’intero territorio. La decisione della commissione tributaria provinciale, rigettando l’azione dei 53 ricorrenti, segnala e riconosce la legittimità del contributo e il beneficio che la collettività trae dall’attività di bonifica, oltre che il buon operato in termini di pianificazione, comunicazione e intervento sui fiumi svolto dalla Comunità Montana Mugello.
Dall’ente montano mugellano si precisa che la riscossione coattiva (cioè il recupero delle morosità) per il triennio di contribuzione 2006-2008 ha dato buoni risultati, riuscendo ad introitare sinora circa il 60% da parte di chi ha non ha versato il contributo di bonifica.
Il contributo di bonifica è stato reintrodotto pochi anni fa per programmare e realizzare interventi di salvaguardia del territorio e tutela ambientale con la manutenzione delle opere idrauliche, sui fiumi e sul reticolo dei corsi d’acqua minori, e più in generale di presidio e tutela del territorio. I morosi sono solo il 9% sugli oltre 30.000 contribuenti e ciò dimostra come, anche con la verifica precisa dei lavori previsti e realizzati, l’attività di bonifica sia considerata dalla generalità dei cittadini (proprietari di immobili e terreni) che vivono nel comprensorio del Mugello e Valdisieve come azione utile per la salvaguardia idraulica dell’intero territorio. La decisione della commissione tributaria provinciale, rigettando l’azione dei 53 ricorrenti, segnala e riconosce la legittimità del contributo e il beneficio che la collettività trae dall’attività di bonifica, oltre che il buon operato in termini di pianificazione, comunicazione e intervento sui fiumi svolto dalla Comunità Montana Mugello.
Dall’ente montano mugellano si precisa che la riscossione coattiva (cioè il recupero delle morosità) per il triennio di contribuzione 2006-2008 ha dato buoni risultati, riuscendo ad introitare sinora circa il 60% da parte di chi ha non ha versato il contributo di bonifica.
29/04/2011
Comune di Borgo San Lorenzo